I Metaprogrammi ed il LAB Profile: Qual è la differenza?

Metaprogrammi e LAB Profile

Dal 1998, ho consegnato diplomi a consulenti, formatori ed esecutivi attraverso il mondo affinché utilizzino il LAB PROFILE (Language And Behaviour/Linguaggio e comportamento) con i clienti e nel mondo degli affari.  Gente molto qualificata segue questo programma tenuto conto che quello aumenterà in gran parte la loro abilità ad aiutare i clienti a risolvere problemi difficili e darà loro un’opportunità unica per la loro carriera rispettiva. Esistono finora 400 diplomati consulenti/Trainer del LAB PROFILE nel mondo.

La PNL e I Metaprogrammi

“È strano” pensavo, riflettendo al fatto che in PNL è utilizzata quasi universalmente dai formatori, facilitatori, consulenti e dai coach anche se non menzionano che ciò che fanno proviene dalla PNL. Perché non c’erano più persone che utilizzavano il LAB profile?  Potrebbero contribuire alla base di conoscenze incessantemente crescente, specialmente da quando il LAB profile è riconosciuto come modo di insegnare i metaprogrammi in molti paesi…

Allora ho proceduto a un piccolo questionario ed ecco un campione non scientifico di opinioni raccolte di gente della PNL sulle credenze collegate ai metaprogrammi ed al LAB profile:

  • I Méta-programmi sono identici al LAB profile.
  • Li ho già studiati e so ciò che ho bisogno di sapere.
  • Sono soltanto filtri, e chi ha veramente bisogno di più filtri?
  • Buon a sapere, ma non hanno utilizzi pratici.

Cosa? Ero stupefatta! E tutti questi anni passati a utilizzare il LAB profile con le mie competenze in PNL, a sviluppare una pratica molto proficua che aiuta le persone e le organizzazioni. Come ad esempio, ho permesso ad un’azienda del settore manifatturiero di evitare uno sciopero ed ottenere un contratto di 5 anni con il sindacato, e ciò per la prima volta nella storia della società. Ho decodificato una ricerca commerciale specializzata con il LAB profile per dirigere strategie di promozione; ho trasformato il comportamento dei rappresentanti di un call center per fermare l’emorragia di clienti provenienti da una società di assicurazioni; ho permesso ai negoziatori di aumentare i loro redditi per milioni di $ modificando il loro comportamento con i clienti; sono stata invitata in trasmissioni televisive per decodificare strategie elettorali per il grande pubblico sempre utilizzando il LAB profile.

In breve, le mie competenze in PNL e in LAB profile hanno fatto sì che i miei onorari erano non pertinenti nel mercato. I miei clienti sono pronti a pagare qualsiasi prezzo per beneficiare delle conoscenze ed abilità che gli sono offerte da queste competenze. Forse l’informazione non si è resa ai consulenti e formatori in PNL, allora vorrei correggere alcuni malintesi.

Cosa sono i metaprogrammi e cosa è il LAB Profile?

I metaprogrammi, sviluppati da Leslie Cameron-Bandler (ora Lebeau), descrivono qual è l’informazione che una persona prende o trasmette. Questa persona utilizza un filtro per l’informazione, per un posto, per le persone, per le cose o le attività? Osserva delle similarità, contrasti o uniformità? E tanti altri filtri. A Parigi, negli anni 80′, quando ho imparato questi schemi all’interno di un programma di Master Practitioner in PNL, le persone erano raramente connesse su come individuarli e cosa farne una volta che erano identificati.

Tuttavia, ho appreso che alcuni schemi erano più efficaci e migliori di altri; così, era meglio di essere “interno„ che esterno, meglio andare verso che evitare ecc., una credenza che confuto oggi. A quel tempo, ero affascinata dall’informazione, ma credevo anche che non ci fosse grande cosa da fare con questa. Nel 1984, ho tradotto in francese il manuale sul LAB profile di Rodger Bailey mentre vivevo a Parigi. Sono stata immediatamente “colpita” dalle differenze tra il suo modello ed i metaprogrammi standard della PNL.

Ho scelto di utilizzare e di sviluppare il LAB profile piuttosto che qualsiasi altro strumento di profili psicometrici per la sua semplicità, la sua esattezza e la sua utilità. Mentre il LAB profile era basato sui metaprogrammi originari e le cancellazioni, distorsioni e generalizzazioni di Noam Chomsky, solo il LAB profile consiste in:

  • Un numero ragionevole di schemi da apprendere,
  • Una metodologia per individuare gli schemi, e
  • Un insieme specifico di linguaggio d’influenza (Influencing Language) che è assortito a ogni schema.
Metaprogrammi Sviluppo LAB Profile Vantagi
60 schemi Riassunto e concentrarsi sull’essenziale 14 categorie pratiche Facile da apprendere e ricordarsi
Nessuna metodologia Approcio strutturato Questionario per scoprire gli schemi con indicatori chiari. Di facile utilizzo per lo studio con gruppi, e in occasione di conversazioni banali.
Nessuno linguaggio specifico Ricerca e sviluppo di strutture del linguaggio Si armonizza con gli inneschi di motivazione e la lingua d’influenza per ogni schema. Aumenta considerevolmente l’abilità di persuasione poiché adatta la lingua alla struttura mentale interna.
Nessuna applicazione pratica Ricerca e sviluppo in corso Utilizzato nella comunicazione di massa e interpersonale, per apprendere su di sé, e i profili psicometrici. Potenziale incredibile per creare rigorose e nuove applicazioni.

Rodger aveva anche scoperto delle applicazioni pratiche. Era dunque qualcosa che potevo utilizzare. In quel periodo, avevamo incluso il LAB profile in un programma intitolato “Managing High Performance Teams„ ed ho iniziato ad esplorare ciò che potevo tirarne fuori in più. Inoltre, un buon numero di studenti avevano scelto il LAB profile come tema o argomento di ricerca per la loro tesi di Dottorato o di Maturità. Molti strumenti di profilo psicologici sono stati sviluppati servendosi del LAB profile presso individui e gruppi.[1] Tutta questa informazione sull’utilizzo del LAB profile per i formatori, consulenti, facilitatori e coach non serve a nulla se le persone non ne fanno la prova su se stessi.

Ho scritto il libro Le parole della mente già da qualche anno per spiegare gli schemi e fornire le informazioni su come servirsene con l’aiuto di alcune applicazioni pratiche. Ma era soltanto l’inizio. Da quel momento, abbiamo scoperto molte altre applicazioni pratiche per formatori, e i consulenti. Immaginate di potere essere capaci di comprendere e predire il comportamento delle persone servendovi di un metodo di motivazione rigoroso, empirico e scientifico. Il LAB Profile è una soluzione interessante agli approcci tradizionali di risoluzione di problemi, approcci già conosciuti della nostra clientela.

Ma soprattutto, non credetemi ! Andate a vedere il mio libro da voi stessi su www.thehellestore.com o informatevi su il programma LAB Profile Consultant/Trainer Certification a www.LABProfilecertification.com.

Ditemi ciò che ne pensate !
Shelle Rose Charvet shelle@strategiesdereussite.com www.strategiesdereussite.com


[1]Vedere il profilo personale PNL di See Jay Arthur, Patrick Merlevede  IWAM, Arne Maus et al  Identity-Compass e credo che ce ne siano tanti altri.

Ringrazio Shelle nella sua collaborazione a fornire articoli di grande valore per divulgare il LAB Profile in Italia .
Testo tradotto da Elio Malossi
Ricordatevi … rimanete curiosi!
Elio Malossi
NLP Trainer & Trainer/consultant LAB Profile®

© Elio Malossi 2014